D.ssa Tiziana Schiavo

Suggerimenti
per la
Viabilità Aziendale

D.ssa Tiziana Schiavo

Suggerimenti
per la
Viabilità Aziendale

 La campagna SicuraMente, sostenuta da, Jungheinrich, Linde, OM Still e Toyota per promuovere la sicurezza in magazzino, propone suggerimenti considerati buone pratiche  per verificare la segnaletica corretta da installare in magazzino per circolare in sicurezza con i carrelli elevatori. Occorre distinguere innanzitutto tra segnaletica orizzontale e verticale Il D.Lgs. 81/2008 prevede che le vie di circolazione dei veicoli debbano essere chiaramente segnalate con strisce continue chiaramente visibili. La realizzazione delle strisce dovrà tenere conto delle distanze di sicurezza necessarie tra i veicoli che possono circolare ed eventuali ostacoli, nonché prestare particolarmente attenzione alla presenza di pedoni. Tutta la segnaletica deve essere idoneamente mantenuta nel tempo attraverso pulizia o rifacimento e deve essere aggiornata in caso di variazione di layout. 

Ecco le dimensioni consigliate per la realizzazione della segnaletica orizzontale delle vie di circolazione al fine di garantire una normale viabilità, evitare interferenze con pedoni ed altri mezzi e consentire manovre in sicurezza:

  • Vie a senso unico: larghezza carrello o del carico trasportato (la più grande delle due) aumentata di 1 metro
  • Vie a doppio senso di marcia: larghezza dei due carrelli o dei due carichi trasportati (la più grande tra le due) aumentata di 1,40 metri 
  • Corsia per il transito di persone, (qualora prevista): larghezza per il transito in sicurezza 80 cm – 1 metro
  • Prevedere dei punti di attraversamento pedonale nelle vie di circolazione dei carrelli
  • Strisce di delimitazione delle vie di transito: di colore ben visibile (preferibilmente bianco o giallo) e una larghezza di circa 8 – 10 cm. 
  • Altezza di passaggio della via di circolazione: altezza massima del carrello o del suo carico trasportabile, aumentata di una misura di sicurezza pari, almeno, a 30 centimetri.

Per quanto riguarda la segnaletica verticale, nei reparti e nelle aree esterne dove transitano i carrelli elevatori deve essere predisposta una specifica cartellonistica di sicurezza per segnalare i rischi legati alla presenza e circolazione del mezzo, gli obblighi relativi all’uso in sicurezza e i divieti. i segnali obbligatori riguardano i carrelli in movimento, i carrelli a passo d’uomo, il divieto di sostare o passare sotto le forche di un carrello elevatore. 

Eventuali punti critici delle vie di transito devono essere segnalati secondo le regole del traffico stradale.

PARCHEGGI

I parcheggi devono essere perfettamente identificati e ben visibili. In base al D.P.R. 495/1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada), per quanto riguarda le dimensioni dei posti individuali, «Lo stallo minimo per la sosta in superfici assegnato alle automobili, libero da ingombri deve avere le dimensioni di 4,50 x 2,30m», anche se in base alle norme di buona pratica l’ingombro convenzionale standard è pari a 2,50 x 5,00 m. Per ciò che concerne i posti riservati ai disabili, l’art.10 del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 prevede una larghezza minima non inferiore a 3,20 m e una lunghezza non inferiore a 6 m. Essi devono essere segnalati orizzontalmente da strisce di delimitazione gialle di larghezza 12 cm e contrassegnati dall’apposito simbolo (come da Regolamento di attuazione del Codice della Strada, art. 149 – Art. 40 . Cod. str.). 

ZONE PEDONALI 

La segnaletica delle zone pedonali consente di controllare il flusso pedonale, l’accesso alle zone a traffico limitato e le zone vietate al personale e al pubblico. Prima di installare una segnaletica orizzontale, è importante identificare le aree pedonali e le zone riservate ai veicoli.

La campagna SicuraMente, sostenuta da, Jungheinrich, Linde, OM Still e Toyota per promuovere la sicurezza in magazzino, propone suggerimenti considerati buone pratiche  per verificare la segnaletica corretta da installare in magazzino per circolare in sicurezza con i carrelli elevatori. Occorre distinguere innanzitutto tra segnaletica orizzontale e verticale Il D.Lgs. 81/2008 prevede che le vie di circolazione dei veicoli debbano essere chiaramente segnalate con strisce continue chiaramente visibili. La realizzazione delle strisce dovrà tenere conto delle distanze di sicurezza necessarie tra i veicoli che possono circolare ed eventuali ostacoli, nonché prestare particolarmente attenzione alla presenza di pedoni. Tutta la segnaletica deve essere idoneamente mantenuta nel tempo attraverso pulizia o rifacimento e deve essere aggiornata in caso di variazione di layout.

Ecco le dimensioni consigliate per la realizzazione della segnaletica orizzontale delle vie di circolazione al fine di garantire una normale viabilità, evitare interferenze con pedoni ed altri mezzi e consentire manovre in sicurezza:

  • Vie a senso unico: larghezza carrello o del carico trasportato (la più grande delle due) aumentata di 1 metro
  • Vie a doppio senso di marcia: larghezza dei due carrelli o dei due carichi trasportati (la più grande tra le due) aumentata di 1,40 metri
  • Corsia per il transito di persone, (qualora prevista): larghezza per il transito in sicurezza 80 cm – 1 metro
  • Prevedere dei punti di attraversamento pedonale nelle vie di circolazione dei carrelli
  • Strisce di delimitazione delle vie di transito: di colore ben visibile (preferibilmente bianco o giallo) e una larghezza di circa 8 – 10 cm.
  • Altezza di passaggio della via di circolazione: altezza massima del carrello o del suo carico trasportabile, aumentata di una misura di sicurezza pari, almeno, a 30 centimetri.

Per quanto riguarda la segnaletica verticale, nei reparti e nelle aree esterne dove transitano i carrelli elevatori deve essere predisposta una specifica cartellonistica di sicurezza per segnalare i rischi legati alla presenza e circolazione del mezzo, gli obblighi relativi all’uso in sicurezza e i divieti. i segnali obbligatori riguardano i carrelli in movimento, i carrelli a passo d’uomo, il divieto di sostare o passare sotto le forche di un carrello elevatore.

Eventuali punti critici delle vie di transito devono essere segnalati secondo le regole del traffico stradale.

PARCHEGGI

I parcheggi devono essere perfettamente identificati e ben visibili. In base al D.P.R. 495/1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada), per quanto riguarda le dimensioni dei posti individuali, «Lo stallo minimo per la sosta in superfici assegnato alle automobili, libero da ingombri deve avere le dimensioni di 4,50 x 2,30m», anche se in base alle norme di buona pratica l’ingombro convenzionale standard è pari a 2,50 x 5,00 m. Per ciò che concerne i posti riservati ai disabili, l’art.10 del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 prevede una larghezza minima non inferiore a 3,20 m e una lunghezza non inferiore a 6 m. Essi devono essere segnalati orizzontalmente da strisce di delimitazione gialle di larghezza 12 cm e contrassegnati dall’apposito simbolo (come da Regolamento di attuazione del Codice della Strada, art. 149 – Art. 40 . Cod. str.).

ZONE PEDONALI

La segnaletica delle zone pedonali consente di controllare il flusso pedonale, l’accesso alle zone a traffico limitato e le zone vietate al personale e al pubblico. Prima di installare una segnaletica orizzontale, è importante identificare le aree pedonali e le zone riservate ai veicoli.

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