D.ssa Tiziana Schiavo

Trasporto
Prodotti
Fitosanitari

D.ssa Tiziana Schiavo

Trasporto
Prodotti
Fitosanitari

Il trasporto di prodotti fitosanitari si configura come un trasporto di sostante pericolose, pertanto deve avvenire in condizioni di assoluta sicurezza, con veicolo adatto e con una adeguata sicurezza di carico. Alcuni prodotti fitosanitari ricadono nel campo di applicazione del ADR (trasporto merci pericolose), quindi devono essere trasportati nel rispetto di tale normativa,  come avviene per gasolio e benzina.

Prima del traporto: nel caso siano presenti prodotti fitosanitari che ricadono nel campo di applicazione dell’ADR assicurarsi di avere documento di trasporto, scheda di sicurezza del prodotto se non già disponibile in azienda, documentazione ADR prevista per il trasporto di sostanze pericolose o in alternativa la dichiarazione di esenzione *. Assicurarsi inoltre di avere il patentino di abilitazione all’acquisto dei prodotti fitosanitari valido ( previsto anche per prodotti non in ADR).

Il piano di carico: deve essere omogeneo e non presentare spigolature/appigli/sporgenze che potrebbero danneggiare i contenitori. Per piccole quantità di prodotto è necessario utilizzare contenitori stagni in grado di bloccare eventuali perdite. E’ necessario inoltre attrezzarsi per fissare il carico nel vano, in modo tale che non si muova durante il tragitto. Assicurarsi inoltre di avere a disposizione materiale per assorbire eventuali perdite ( vedi l’articolo “MATERIALI ASSORBENTI NEUTRALIZZANTI”). E’ sempre opportuno che il veicolo utilizzato per il trasporto delle confezioni sia dotato di adeguati D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) da utilizzare in caso di eventuali incidenti o fuoriuscite del loro contenuto. 

Fase di trasporto: mantenere i prodotti nelle confezioni originali, con etichette integre e leggibili, non caricare nello stesso vano anche alimenti/mangimi, animali, persone. In caso di contaminazione ambientale: è necessario fare in modo da evitare ulteriori danni ed avvisare vigili del fuoco e ARPAV. E’ consigliabile avere a bordo del mezzo specifico materiale assorbente.

Etichetta per il trasporto e quantità in esenzione

N. ONU Classe Gruppo imballaggio Fattore moltiplicatore Esenzione totale Esenzione parziale
3077 9 III 1 30 kg 1000
3082 9 III 1 30 kg 1000
1993 3 III 1 30 kg 1000
3017 6.1 III 3 30 kg 333
3018 6.1 III 3 30 kg 333
1760 8 III 1 30 kg 1000
2991 6.1 III 3 30 kg 333
2992 6.1 II 3 30 kg 333
2783 6.1 II 3 30 kg 333

(Tab. 1)

NB: Le informazioni relative alla classe e al gruppo di imballaggio sono riportate al punto 15 della scheda di sicurezza

La quantità massima totale riportata nell’ultima colonna vale solo per merci della stessa categoria di trasporto. Quando si trasportano merci di categorie diverse il calcolo della quantità massima trasportabile si effettua  facendo la somma delle quantità di ciascuna categoria di trasporto moltiplicata per il relativo fattore moltiplicativo. Il valore calcolato non deve superare 1000. Ad esempio supponiamo di trasportare 50 kg di prodotto con codice ONU 3082 e 150 kg di prodotto con codice ONU 2992 il calcolo diventa 50*1+150 *3= 500 kg

1) Trasporto in esenzione totale per quantità limitate (fino a 30 kg)

La formula dell’esenzione totale è prevista solo nel caso siano  rispettate precise regole legate alla tipologia ed alla capacità  degli  imballaggi da utilizzare per il trasporto . Se sussistono tutte le condizioni previste dal paragrafo 1.1.3.4 ADR,  relative alle quantità massime per imballaggio della materia pericolosa da trasportare, non dovranno essere applicate  particolari prescrizioni per il trasporto. Sarà comunque necessario etichettare gli imballaggi esterni con una losanga contenente il numero Onu del prodotto da trasportare. Sono in commercio specifici contenitori.

2) Trasporto in esenzione parziale

La formula dell’esenzione parziale  è prevista solo per trasporti di quantità di merci pericolose non superiori ai limiti consentiti dalla tabella presente al paragrafo 1.1.3.6 ADR e riportati in tab. 1 a condizione che siano presenti:

a) Documento di trasporto classificato con indicazione dell’esenzione parziale

b) Imballaggi omologati ed etichettati con simboli di pericolo

c) Estintore da 2 kg. a bordo del mezzo. (NB: l’operatore deve essere in grado di utilizzarlo)

d) Fissaggio del carico

e) Formazione del personale addetto al trasporto ed allo scarico carico (patentino prodotti fitosanitari)

d) divieto di fumo

e) il mezzo deve essere sempre sorvegliato

3) Trasporto in ADR

Qualora non sussistano le condizioni previste nei punti precedenti, il trasporto sarà assoggettato appieno alle disposizioni previste dall’Accordo ADR, pertanto l’autista del mezzo deve essere abilitato al trasporto di merci pericolose.

DOCUMENTO DI TRASPORTO PRODOTTI FITOSANITARI

Con la presente il sottoscritto _______________________ in qualità di titolare/lavoratore della ditta __________________, con sede a _____________ in via ____________, attesto che la quantità di prodotti fitosanitari trasportati  non eccede i limiti di esenzione previsti al punto 1.1.3.6. dell’A.D.R.

Caratteristiche del trasporto:

  • Numerazione ONU del prodotto: *____________
  • Caratteristiche dell’imballaggio: _______________ 
  • Numero colli:______________________________
  • QUANTITA’ TRASPORTATA kg:__________________________
  • E’ previsto ritorno a vuoto, non ripulito      SI        NO

*3077, 3082, 1993, 1760  (per il calcolo della quantità usare fattore moltiplicatore 1)

*3017,3018. 2991, 2992, 2783 (per il calcolo della quantità usare fattore moltiplicatore 3)

Si dichiara infine che il prodotto sopra descritto è di proprietà dell’impresa dichiarante e viene trasportato presso il cantiere temporaneo di lavoro ____________________________________________________

____________________________________________________ per effettuare i trattamenti fitosanitari previsti per la specifica coltura. 

Il numero unico da contattare in caso di emergenza è il 112. In caso di sversamenti chiamare il 115.

In fede

____________________, li_________________________

Firma _______________________________

Copia del DDT va conservata per almeno 3 mesi

ESENZIONI REALATIVE ALLE QUANTITÀ TRASPORTTE PER UNITÀ  DI  TRASPORTO

Ai fini della presente sotto-sezione, le merci pericolose sono assegnate alle categorie di trasporto 0, 1, 2, 3 e 4 come indicato nella colonna (15a) della “Tabella A”. Gli imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto materie assegnate ad una categoria di trasporto diversa da “0” sono assegnati alla categoria di trasporto “4”.

Quando la quantità massima totale per unità di trasporto, di merci pericolose in colli, non è superiore:

  1. ai valori indicati nella colonna (15c) della “Tabella A”, per una data categoria di trasporto (quando le merci pericolose a bordo dell’unità di trasporto sono della stessa categoria); oppure
  2. al valore calcolato secondo il seguente criterio (quando le merci pericolose a bordo dell’unità di trasporto appartengono a più categorie):

la somma della quantità di materie e oggetti:

  • della categoria di trasporto 1 moltiplicata per “50”;
  • della categoria di trasporto 2 moltiplicata per “3”; e
  • della categoria di trasporto 3, moltiplicata per “1”;

non deve superare un valore calcolato di “1000”.

Per “quantità massima totale per unità di trasporto”, s’intende:

  • per gli oggetti, la massa lorda totale in kg senza i loro imballaggi;
  • per le materie solide, i gas liquefatti, i gas liquefatti refrigerati e i gas disciolti, la massa netta in kg;
  • per le materie liquide, la quantità totale di merci pericolose contenute, in litri.
  • per i gas compressi, i gas adsorbiti ed i prodotti chimici sotto pressione, la capacità in acqua del recipiente in litri.

L’ambito di validità dell’esenzione ha carattere parziale nel senso che si applica solo ad alcune prescrizioni, mentre altre non possono mai essere disattese, come viene di seguito descritto:

Non è obbligatorio, entro i limiti quantitativi fissati per le varie categorie di trasporto, il rispetto delle prescrizioni relative a:

  • pannelli ed etichette di pericolo su veicoli;
  • istruzioni scritte per il conducente;
  • equipaggiamento;
  • estintori aggiuntivi oltre quello obbligatorio da 2 kg;
  • certificato di formazione professionale del conducente;
  • divieto di trasporto passeggeri.

È invece sempre obbligatorio, anche se il quantitativo trasportato è inferiore ai limiti fissati, il rispetto delle altre prescrizioni ADR; in particolare sono necessari:

  • marcatura ed etichettatura dei colli ;
  • almeno un estintore da 2 kg in polvere per le classi A, B e C ;
  • formazione di tutto il personale coinvolto nelle operazioni di trasporto di merci pericolose.

NOTA: Per quanto concerne le informazioni da riportare nel documento di trasporto, vedere 5.1.3.

Quando le merci pericolose trasportate nell’unità di trasporto appartengono alla stessa categoria, la quantità massima totale per unità di trasporto è indicata nella colonna (3) della seguente tabella.

Il trasporto di prodotti fitosanitari si configura come un trasporto di sostante pericolose, pertanto deve avvenire in condizioni di assoluta sicurezza, con veicolo adatto e con una adeguata sicurezza di carico. Alcuni prodotti fitosanitari ricadono nel campo di applicazione del ADR (trasporto merci pericolose), quindi devono essere trasportati nel rispetto di tale normativa,  come avviene per gasolio e benzina.

Prima del traporto: nel caso siano presenti prodotti fitosanitari che ricadono nel campo di applicazione dell’ADR assicurarsi di avere documento di trasporto, scheda di sicurezza del prodotto se non già disponibile in azienda, documentazione ADR prevista per il trasporto di sostanze pericolose o in alternativa la dichiarazione di esenzione *. Assicurarsi inoltre di avere il patentino di abilitazione all’acquisto dei prodotti fitosanitari valido ( previsto anche per prodotti non in ADR).

Il piano di carico: deve essere omogeneo e non presentare spigolature/appigli/sporgenze che potrebbero danneggiare i contenitori. Per piccole quantità di prodotto è necessario utilizzare contenitori stagni in grado di bloccare eventuali perdite. E’ necessario inoltre attrezzarsi per fissare il carico nel vano, in modo tale che non si muova durante il tragitto. Assicurarsi inoltre di avere a disposizione materiale per assorbire eventuali perdite ( vedi l’articolo “MATERIALI ASSORBENTI NEUTRALIZZANTI”). E’ sempre opportuno che il veicolo utilizzato per il trasporto delle confezioni sia dotato di adeguati D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) da utilizzare in caso di eventuali incidenti o fuoriuscite del loro contenuto. 

Fase di trasporto: mantenere i prodotti nelle confezioni originali, con etichette integre e leggibili, non caricare nello stesso vano anche alimenti/mangimi, animali, persone. In caso di contaminazione ambientale: è necessario fare in modo da evitare ulteriori danni ed avvisare vigili del fuoco e ARPAV. E’ consigliabile avere a bordo del mezzo specifico materiale assorbente.

Etichetta per il trasporto e quantità in esenzione

N. ONU Classe Gruppo imballaggio Fattore moltiplicatore Esenzione totale Esenzione parziale
3077 9 III 1 30 kg 1000
3082 9 III 1 30 kg 1000
1993 3 III 1 30 kg 1000
3017 6.1 III 3 30 kg 333
3018 6.1 III 3 30 kg 333
1760 8 III 1 30 kg 1000
2991 6.1 III 3 30 kg 333
2992 6.1 II 3 30 kg 333
2783 6.1 II 3 30 kg 333

(Tab. 1)

NB: Le informazioni relative alla classe e al gruppo di imballaggio sono riportate al punto 15 della scheda di sicurezza

La quantità massima totale riportata nell’ultima colonna vale solo per merci della stessa categoria di trasporto. Quando si trasportano merci di categorie diverse il calcolo della quantità massima trasportabile si effettua  facendo la somma delle quantità di ciascuna categoria di trasporto moltiplicata per il relativo fattore moltiplicativo. Il valore calcolato non deve superare 1000. Ad esempio supponiamo di trasportare 50 kg di prodotto con codice ONU 3082 e 150 kg di prodotto con codice ONU 2992 il calcolo diventa 50*1+150 *3= 500 kg

1) Trasporto in esenzione totale per quantità limitate (fino a 30 kg)

La formula dell’esenzione totale è prevista solo nel caso siano  rispettate precise regole legate alla tipologia ed alla capacità  degli  imballaggi da utilizzare per il trasporto . Se sussistono tutte le condizioni previste dal paragrafo 1.1.3.4 ADR,  relative alle quantità massime per imballaggio della materia pericolosa da trasportare, non dovranno essere applicate  particolari prescrizioni per il trasporto. Sarà comunque necessario etichettare gli imballaggi esterni con una losanga contenente il numero Onu del prodotto da trasportare. Sono in commercio specifici contenitori.

2) Trasporto in esenzione parziale

La formula dell’esenzione parziale  è prevista solo per trasporti di quantità di merci pericolose non superiori ai limiti consentiti dalla tabella presente al paragrafo 1.1.3.6 ADR e riportati in tab. 1 a condizione che siano presenti:

a) Documento di trasporto classificato con indicazione dell’esenzione parziale

b) Imballaggi omologati ed etichettati con simboli di pericolo

c) Estintore da 2 kg. a bordo del mezzo. (NB: l’operatore deve essere in grado di utilizzarlo)

d) Fissaggio del carico

e) Formazione del personale addetto al trasporto ed allo scarico carico (patentino prodotti fitosanitari)

d) divieto di fumo

e) il mezzo deve essere sempre sorvegliato

3) Trasporto in ADR

Qualora non sussistano le condizioni previste nei punti precedenti, il trasporto sarà assoggettato appieno alle disposizioni previste dall’Accordo ADR, pertanto l’autista del mezzo deve essere abilitato al trasporto di merci pericolose.

DOCUMENTO DI TRASPORTO PRODOTTI FITOSANITARI

Con la presente il sottoscritto _______________________ in qualità di titolare/lavoratore della ditta __________________, con sede a _____________ in via ____________, attesto che la quantità di prodotti fitosanitari trasportati  non eccede i limiti di esenzione previsti al punto 1.1.3.6. dell’A.D.R.

Caratteristiche del trasporto:

  • Numerazione ONU del prodotto: *____________
  • Caratteristiche dell’imballaggio: _______________ 
  • Numero colli:______________________________
  • QUANTITA’ TRASPORTATA kg:__________________________
  • E’ previsto ritorno a vuoto, non ripulito      SI        NO

*3077, 3082, 1993, 1760  (per il calcolo della quantità usare fattore moltiplicatore 1)

*3017,3018. 2991, 2992, 2783 (per il calcolo della quantità usare fattore moltiplicatore 3)

Si dichiara infine che il prodotto sopra descritto è di proprietà dell’impresa dichiarante e viene trasportato presso il cantiere temporaneo di lavoro ____________________________________________________

____________________________________________________ per effettuare i trattamenti fitosanitari previsti per la specifica coltura. 

Il numero unico da contattare in caso di emergenza è il 112. In caso di sversamenti chiamare il 115.

In fede

____________________, li_________________________

Firma _______________________________

Copia del DDT va conservata per almeno 3 mesi

ESENZIONI REALATIVE ALLE QUANTITÀ TRASPORTTE PER UNITÀ  DI  TRASPORTO

Ai fini della presente sotto-sezione, le merci pericolose sono assegnate alle categorie di trasporto 0, 1, 2, 3 e 4 come indicato nella colonna (15a) della “Tabella A”. Gli imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto materie assegnate ad una categoria di trasporto diversa da “0” sono assegnati alla categoria di trasporto “4”.

Quando la quantità massima totale per unità di trasporto, di merci pericolose in colli, non è superiore:

  1. ai valori indicati nella colonna (15c) della “Tabella A”, per una data categoria di trasporto (quando le merci pericolose a bordo dell’unità di trasporto sono della stessa categoria); oppure
  2. al valore calcolato secondo il seguente criterio (quando le merci pericolose a bordo dell’unità di trasporto appartengono a più categorie):

la somma della quantità di materie e oggetti:

  • della categoria di trasporto 1 moltiplicata per “50”;
  • della categoria di trasporto 2 moltiplicata per “3”; e
  • della categoria di trasporto 3, moltiplicata per “1”;

non deve superare un valore calcolato di “1000”.

Per “quantità massima totale per unità di trasporto”, s’intende:

  • per gli oggetti, la massa lorda totale in kg senza i loro imballaggi;
  • per le materie solide, i gas liquefatti, i gas liquefatti refrigerati e i gas disciolti, la massa netta in kg;
  • per le materie liquide, la quantità totale di merci pericolose contenute, in litri.
  • per i gas compressi, i gas adsorbiti ed i prodotti chimici sotto pressione, la capacità in acqua del recipiente in litri.

L’ambito di validità dell’esenzione ha carattere parziale nel senso che si applica solo ad alcune prescrizioni, mentre altre non possono mai essere disattese, come viene di seguito descritto:

Non è obbligatorio, entro i limiti quantitativi fissati per le varie categorie di trasporto, il rispetto delle prescrizioni relative a:

  • pannelli ed etichette di pericolo su veicoli;
  • istruzioni scritte per il conducente;
  • equipaggiamento;
  • estintori aggiuntivi oltre quello obbligatorio da 2 kg;
  • certificato di formazione professionale del conducente;
  • divieto di trasporto passeggeri.

È invece sempre obbligatorio, anche se il quantitativo trasportato è inferiore ai limiti fissati, il rispetto delle altre prescrizioni ADR; in particolare sono necessari:

  • marcatura ed etichettatura dei colli ;
  • almeno un estintore da 2 kg in polvere per le classi A, B e C ;
  • formazione di tutto il personale coinvolto nelle operazioni di trasporto di merci pericolose.

NOTA: Per quanto concerne le informazioni da riportare nel documento di trasporto, vedere 5.1.3.

Quando le merci pericolose trasportate nell’unità di trasporto appartengono alla stessa categoria, la quantità massima totale per unità di trasporto è indicata nella colonna (3) della seguente tabella.

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